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Lo zenzero insuperabile spezia per la salute del nostro cervello

La radice di zenzero è un ben nota per i suoi meravigliosi benefici per la salute. Ma lo sapevate che  può anche migliorare la funzione del cervello? Nel nostro mondo esigente, la capacità cognitiva acuta è essenziale. Recenti studi hanno dimostrato che lo zenzero è un alleato eccezionale della memoria e dell’apprendimento. Inoltre, esso svolge un ruolo sostanziale contro lo stress ossidativo del cervello e malattie neurologiche. Come alimento funzionale, lo zenzero è difficile da battere! Utilizzato in tutto il mondo come un delizioso ingrediente culinario, ha anche una lunga esperienza di benefici di guarigione. Lo zenzero ha dimostrato di:   -

Ridurre il dolore - Prevenire il diabete - Combattere il cancro - Guarire le infezioni batteriche e fungine - Ridurre l’infiammazione - Lenire la nausea - Diminuire l’influsso di sostanze chimiche tossiche - Trattare steatosi epatica non alcolica - Proteggere contro le radiazioni - Migliorare la salute cardiovascolare - Difendere contro il rischio di ictus - Curare l’ emicraniaE c’è di più. La ricerca attuale ha dimostrato che lo zenzero può contribuire a rendere più intelligenti e proteggere contro affezioni neurologiche. La ricerca pubblicata in Evidence Based Medicine Complementari ha rilevato che il consumo di zenzero da parte di donne di mezza età, ha migliorato la loro capacità cognitiva. Alcuni dei sessanta partecipanti  allo studio sono trattati con un placebo, altri con estratto di zenzero standardizzato (400 e 800 mg una volta al giorno) per due mesi.

Memoria e funzione cognitiva dei volontari sono state poi valutate a distanza di uno e due mesi dal trattamento. Coloro che hanno ricevuto l’estratto hanno dimostrato un considerevole aumento della memoria, mentre lo stress ossidativo cerebrale è stato significativamente ridotto. Un altro studio ha scoperto che la radice di zenzero aiuta a ridurre la neurotossicità del  glutammato monosodico (MSG). Ratti albini maschi sono stati trattati con  una dose giornaliera (4 mg / per kg) di puro MSG per trenta giorni.che ha causato una diminuzione significativa di adrenalina e noradrenalina insieme a riduzione di  neurotrasmettitori serotonina e dopamina. Tuttavia, dopo una iniezione di estratto di radice di zenzero (100 mg / per kg) che è stato somministrato per la stessa durata di tempo, gli ormoni e neurotrasmettitori sono aumentati significativamente. I ricercatori hanno poi scoperto che quando MSG ed estratto di radice di zenzero sono stati somministrati contemporaneamente, l’estratto di radice di zenzero ha mitigato gli effetti dannosi del glutammato monosodico (MSG). I ricercatori hanno concluso che lo zenzero agisce come agente protettivo potente.

Lo zenzero è pertanto una radice di protezione eccezionale contro i danni da MSG che è collegato con il morbo di Alzheimer, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, l’autismo e il disturbo da deficit di attenzione. Combatte il declino cognitivo legato all’età e la tossicità di additivi alimentari tossici. Usato come spezia per una cucina saporita, preparato come un tè o in forma di estratto, aiuta a preservare la salute del cervello, favorisce la memoria e l’apprendimento.

Fonte: Medi Magazine