Consumare con regolarità il cioccolato fondente può aiutare ad abbassare la pressione arteriosa, secondo uno studio tedesco. I ricercatori hanno seguito 19,357 adulti nell’arco di 10 anni e hanno scoperto che il maggiore consumo di cioccolato (7,5g al giorno) era associato a valori di pressione più bassa e ad una riduzione del 39% di infarto e di ictus. Secondo gli autori di questo studio, il consumo di un quadratino di cioccolato in più al giorno porterebbe ad una riduzione di 85 casi di infarto e ictus ogni 10.000 abitanti (European Heart Journal, 2010). L'azione protettiva cardiovascolare del cioccolato, secondo altri recenti studi, sarebbe riconducibile alle epicatechine, antiossidanti presenti oltre che nel cacao, anche nel tè, nel vino rosso e in alcuni frutti e verdure. Recenti studi sui topi hanno mostrato che queste sostanze hanno un particolare effetto protettivo sulle cellule cerebrali, effetto che potrebbe essere vantaggiosamente sfruttato nel caso di pazienti colpiti da ictus. E’ da oltre 2000 anni che l’uomo trae vantaggio dal consumo di questo alimento così ricco di antiossidanti. I Kuna, nativi del Centroamerica, assumono regolarmente bevande a base di cacao e hanno tassi di incidenza cardiovascolare estremamente bassi.Ma non tutto il cioccolato ha le stesse quantità di antiossidanti. Quello al latte ne ha meno di tutti, mentre il cacao puro ne contiene la quantità massima. Per esempio, una tazza calda di cacao puro fornisce quasi il doppio di antiossidanti rispetto ad un bicchiere di vino rosso, più del doppio rispetto ad una tazza di tè verde e quattro volte di più rispetto ad una tazza di tè nero. Quindi, il cioccolato che fa bene è tuttaltro che dolce, anzi decisamente amaro e spesso poco appetibile per il consumatore comune. In fase di produzione, inoltre, meno trattamenti termici ed esposizioni alla luce si fanno subire al cacao e migliore sarà il prodotto finale. In media, il cacao del cioccolato commerciale contiene meno della metà dei flavonoidi che erano presenti all’inizio del processo di produzione. Concludendo, gli esperti consigliano un consumo di cioccolato fondente pari a 7g al giorno e non oltre. E’ chiaro che questo è un consiglio generale, perché il cacao, essendo un istamino-liberatore, potrebbe non essere indicato agli allergici, o per le sue proprietà astringenti aggravare la stitichezza. Fonte: Dr. Francesco Perugini Billi