Una ricerca dell'Università di Otago e del Riddet Institute in Nuova Zelanda conferma che eliminare gli zuccheri dalla dieta può far perdere peso immediatamente. Un taglio ridotto, di circa 700 grammi di peso in 8 mesi, che però è destinato a durare nel tempo secondo lo studio pubblicato sul British Medical Journal che ha revisionato circa 71 ricerche dedicate al controverso rapporto tra zuccheri e chili di troppo. Al contrario, aumentare il consumo di zuccheri fa lievitare il peso di circa mezzo chilo. Aiutare il metabolismo in 9 mosse La meta-analisi è stata commissionata e finanziata dall'Organizzazione mondiale della salute (Oms) per aggiornare le raccomandazioni emanate nel 2003 che suggerivano di limitare gli introiti calorici derivati dagli zuccheri liberi al 10% delle calorie totali. Un conto difficile da fare, in realtà, considerato l'apporto degli zuccheri derivati dai carboidrati, pane e pasta, la principale fonte di zuccheri complessi, fino a quelli adoperati ogni giorno nel caffè o nel tè. Ancora più difficile stabilire l'apporto dato dagli zuccheri aggiunti nei prodotti alimentari o quelli delle bevande. Gli zuccheri liberi, infatti, sono quelli aggiunti dal produttore oppure dal consumatore. Uno dei risultati più interessanti dello studio neozelandese è la durata dei benefici. Ridurre gli zuccheri nella dieta rende la perdita di peso graduale, ma costante nel tempo. Fonte: Il Sole 24Ore