Uno scarso apporto proteico lascia affamati anche se le calorie assunte sarebbero già abbastanza. Qual è il segreto di una dieta efficace? Secondo gli esperti a giocare un ruolo fondamentale è un'alimentazione non solo ipercalorica, ma anche bilanciata. A sostenerlo sono anche gli autori di un'analisi pubblicata su Obesity Reviews, che ha concentrato l'attenzione sul rapporto tra il livelli di proteine presenti nella dieta quotidiana e le calorie assunte nel corso della giornata. I risultati non lasciano spazio a dubbi. Come spiega Alison Gosby, primo autore dello studio, “se si tagliano le calorie, ma non si considera l'apporto di proteine, ci si sentirà affamati e la dieta non avrà successo”. Gosby e colleghi hanno analizzato i risultati di 38 ricerche che hanno valutato l'apporto calorico di diversi regimi dietetici, scoprendo che la riduzione del consumo di proteine è associata ad un aumento delle calorie assunte e, quindi, a un maggior rischio di sovrappeso e obesità. “Indipendentemente dall'età o dall'indice di massa corporea, l'appetito nei confronti delle proteine è così forte che si continuerà a mangiare finché non se ne saranno assunte abbastanza - ha spiegato Gosby – il che significa che si mangerà molto più di quanto si dovrebbe”. La ricercatrice non raccomanda di aumentare il consumo di cibi proteici. Il problema principale, infatti, non è un ridotto consumo di proteine, ma il fatto che molte persone si garantiscono un'assunzione adeguata di questi nutrienti esagerando con la quantità di cibo consumato. Non solo, Gosby ha sottolineato che le diete ad elevato contenuto di proteine sono, in generale, “insostenibili”. Il consiglio dell'esperta è invece quello di seguire una dieta bilanciata e mangiare in modo salutare. “Prepararsi da sé i pasti, piuttosto che affidarsi a cibi processati ricchi di energie e poveri di proteine, potrebbe fare una differenza enorme nella quantità di cibo che si ha bisogno di consumare” Fonte: Il Sole 24Ore