Un alto livello di cortisolo, noto anche come "ormone dello stress", è collegato a un aumento della morte per cause cardiovascolari indipendentemente dalla predisposizione a ipertensione, sindrome metabolica e aterosclerosi: a sostenerlo è uno studio realizzato dal team guidato da Nicole Vogelzangs della VU University Medical Center in Olanda e pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism (JCEM). Lo studio, condotto analizzando i dati di 861 persone dai 65 anni in su - 183 delle quali decedute nel corso dei sei anni della ricerca - ha messo in evidenza che il terzo dei soggetti con i livelli più alti di cortisolo aveva un rischio cinque volte maggiore di morire di malattie cardiovascolari. In situazioni di stress l`organismo reagisce producendo l`ormone cortisolo che ha l`effetto di aiutare il corpo a recuperare dallo stress e ritrovare l`equilibrio. Cronici livelli troppo alti dell`ormone, spiegano i ricercatori, risultano però fortemente associati a sindrome metabolica e aterosclerosi accelerata: "Studi precedenti hanno già suggerito che il cortisolo potrebbe aumentare il rischio di mortalità cardiovascolare, ma finora nessuno studio aveva provato direttamente questa ipotesi - spiega Vogelzangs -. I risultati del nostro studio mostrano chiaramente che i livelli di cortisolo predicono la morte cardiovascolare, ma non altre cause di mortalità". Fonte: Il Sole 24Ore