Gustoso e facile da preparare. Una pietanza saporita e genuina che si presta perfettamente per il pranzo domenicale o per la cena con gli amici. Una ricetta mai banale che da sempre incontra i gusti diversi di grandi e piccini.
Rompi due uova in una capiente terrina di vetro, aggiungi il pane grattugiato, la carne trita, un spolverata abbondante di pepe e un cucchiaino abbondate di cipolla che, in precedenza, avrai pulito, sbucciato e tritato finemente. Mescola sino a che la carne non avrà completamente assorbito le uova e non si sarà legata grazie al pane grattugiato. Copri la terrina e poni il tutto a riposare in frigorifero. Rompi altre due uova in una differente terrina di vetro sbattile con le bietole che, naturalmente, dovranno essere già state bollite ed asciugate, regola di sale e pepe, versa il composto in padella, insieme ad un filo d’olio, e prepara una frittatina sottile. Stendi la carne trita sopra un’abbondante foglio di carta da forno e crea una base d’appoggio spessa circa un centimetro, adagia sopra la carne la mortadella, la ricotta e la frittata di barbabietole. Chiudi su se stesso il polpettone, facendo attenzione a che il ripieno rimanga all’interno, avvolgendolo strettamente nella carta forno che poi fisserai alle due estremità. Lascia compattare in frigorifero per circa 30 minuti. Rimuovi il polpettone dal proprio involucro, spennellalo con il tuorlo dell’unico uovo rimasto, e adagialo in una capiente pirofila da forno insieme alla cipolla, alla carota tagliata a rondelle e ad un filo d’olio, rosola il polpettone sul fuoco e, non appena avrà assunto un colorito dorato, sfumalo con il vino rosso e ponilo in forno, a 180°c, per circa 30 minuti. Provvedi a bagnare, costantemente, con il brodo di carne fino a terminare la cottura. Servi il polpettone, dopo averlo tagliato a fette spesse circa 2 centimetri, irrorandolo con il sugo di cottura.
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Una piatto sfizioso e versatile. Una ricetta dove il gusto deciso del pesce spada incontra il sapore intenso e profumato della pancetta e quello delicato delle zucchine. Ideali da portare a tavola come secondo alternativo o per accompagnare un calice di vino in compagnia degli amici.
Tritate i capperi, timo e aglio, poi mescolateli con olio e succo di limone e mescolate. Tagliate il pesce spada a cubetti, versatelo nella ciotola con la marinata e fate riposare per circa 30 minuti. Spuntate le zucchine e poi tagliatele a striscioline usando il pelapatate, scottatele in acqua bollente salata per un minuto. Scolate i pezzi di spada, avvolgetene metà con la pancetta e gli altri con le fette di zucchina. Infilzate questi cubetti su uno stecchino e poi cuoceteli sulla piastra calda. Irrorate con sale e pepe e servite!
Deliziose e profumate. Una ricetta facile e veloce per portare a tavola un tipico secondo di carne nella sua versione gustosa. Ancora più invitanti, in questa variante speziata, le vostre lombate diventeranno ancora più buone.
Pulire e legare la lombata di suino, strofinare lo spicchio d'aglio in una padella e versare un cucchiaio d'olio EVO bio, rosolare il filetto a fuoco vivace in tutte le sue parti, versare il vino Falanghina e spegnere il fuoco. In una pentola di coccio inserire gli scalogni mondati e tagliati a spicchi, le spezie, il miele: posizionare il filetto con tutto il sugo di cottura, aggiungere il brodo, regolare di sale e cucinare coperto per 1 ora e mezza nel forno statico a 140°c / 160°c. Servire la carne tagliata a fettine accompagnata con il sugo di cottura filtrato delle spezie e frullato insieme agli scalogni.
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Per gli amanti della carne arriva un secondo leggero e gustoso. Ancora più buono nella sua versione al forno. Il sapore delle carne sceltissima che si sposa perfettamente con le note del vino bianco Falanghina.
Battete dapprima leggermente le fettine di vitello con uno batticarne inumidito, conditele poi da ambo le parti con un pizzico di sale rosa himalayano fino e con un po' di pepe macinato al momento, infine cospargetele con il trito di erbe aromatiche. Allineate le fettine in una pirofila, versate sopra l'olio EVO bio, unite il vino Falanghina e il brodo, poi passate il recipiente in forno preriscaldato (180 °C) fino a quando si sarà formato un sugo ben ristretto. Servite in tavola la preparazione nel medesimo recipiente di cottura.
Sfiziosi e versatili. Dall'antipasto al finger food. Gli ingredienti genuini si abbinano armoniosamente in questa ricetta gustosa. Ottimi e croccanti al momento questi sandwich sono perfetti anche come piatto da asporto se preparati in anticipo. Adatti anche per una pausa pranzo veloce o per il picnic nella natura.
In una ciotola capiente mettete il macinato sgranandolo con le mani, aggiungete il prezzemolo fresco tritato finemente, il Trentin Grana, un pizzico di sale rosa himalayano e amalgamate tutti gli ingredienti, come se doveste preparare delle polpette. Se il composto vi risulta troppo liquido, aggiungete un cucchiaio scarso di pangrattato. Prendete il vostro composto e mettetelo tra due fogli di carta da forno e cominciate a stenderlo con l'aiuto di un mattarello fino a ottenere un rettangolo. Eliminate il foglio superiore di carta da forno e tagliate il rettangolo in tanti quadrati, ciascuno dei quali sarà a sua volta tagliato in diagonale a formare due triangoli (le due parti del tramezzino). Su un triangolo disponete la ricotta e l'arrosto di coscia, le foglie di rucola e richiudete con la parte superiore. Passate ogni tramezzino nel pangrattato e mettetelo in una padella antiaderente ben calda, in cui avrete messo un filo di olio evo. Fate cuocere da entrambi i lati fino a quando i tramezzini non saranno dorati.
Gustoso e delicato. Una ricetta impeccabile, un grande classico della cucina italiana. Il soffice ripieno di bietole e ricotta conquisterà anche i palati più raffinati. Dal pranzo della domenica alla cena con gli amici. Buono e versatile, questo secondo piatto si presta per ogni occasione.
Prendere una pentola e fare bollire due litri d’acqua, fare lessare le verdure una alla volta, dapprima la zucchina per un minuto circa, poi lessare le carote per 5 minuti e una decina di foglie di bietola per qualche secondo. Mettere sul fuoco una padella e fare soffriggere la cipolla per qualche minuto, aggiungere la polpa di pomodoro, fare cuocere per circa cinque minuti e aggiungere le bietole, farle cuocere ancora dieci minuti, spegnere il fuoco e lasciare riposare. In una ciotola sbattere due uova. A questo punto, in un’altra ciotola mettere la carne, il prezzemolo, l’aglio, il Trentin Grana, la ricotta, la noce moscata, il sale e il pepe quanto basta. Impastare bene tutti gli ingredienti con le mani e fare riposare l’impasto circa 15 minuti. Prendere un foglio di carta da forno, inumidirlo, strizzarlo, aprirlo bene sul tavolo e mettergli sopra tutto l’impasto. Stendere bene tutto l’impasto su tutto il foglio di carta quindi chiudere bene il polpettone, metterlo sulla teglia da forno, versare un filo d’olio e farlo cuocere per circa 60 minuti in forno già caldo a 180 °C. Servire il polpettone tiepido in un piatto da portata con una guarnizione di bietole o pomodorini.
Un secondo tipico a base di carne. Una ricetta tradizione e un grande vanto della buona cucina romana. Veloce da cucinare e semplice da mangiare proprio come suggerisce il nome che significa letteralmente "saltare in bocca". Conosciuto e apprezzato anche fuori i confini nazionali.
Anche se le fettine sono già sottili vanno ulteriormente battute con un batticarne, ciò le renderà ancora più morbide. Ricoprire le fettine con la farina MixFlour, senza però appesantirle troppo. Adagiare sopra ad ogni fettina mezza fogliolina di salvia ed aggiungervi sopra una piccola fetta di prosciutto crudo e bloccare il tutto con uno stuzzicadenti. A questo punto in una padella messa sopra al fuoco basso, fare fondere una noce di burro e poi aggiungere le fettina, facendo attenzione a fare rosolare bene entrambi i lati. Un consiglio, non insistere troppo nella cottura del lato con il prosciutto. Servire i saltimbocca caldissimi.
Un piatto tipico della cucina romana. Una ricetta preparata secondo l'antica tradizione laziale. Il nome rimanda all'appetibilità di questa pietanza: buona a tal punto da "saltare in bocca". La versione alternativa dei classici involtini che in questa preparazione si presentano aperti invece che arrotolati.
Anche se le fettine sono già sottili vanno ulteriormente battute con un batticarne, ciò le renderà ancora più morbide. Ricoprire le fettine con la Mix Flour, senza però appesantirle troppo. Adagiare sopra ad ogni fettina mezza fogliolina di salvia ed aggiungervi sopra una piccola fetta di prosciutto crudo e bloccare il tutto con uno stuzzicadenti. A questo punto in una padella messa sopra al fuoco basso, fare fondere una noce di burro e poi aggiungere le fettina, facendo attenzione a fare rosolare bene entrambi i lati. Un consiglio, non insistere troppo nella cottura del lato con il prosciutto. Servire i saltimbocca caldissimi.