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Martedì, 30 Giugno 2020 08:00

Asparagi al prosciutto crudo

Dal sapore più deciso per un piatto ancora più gustoso. Un contorno veloce e leggero o un antipasto sfizioso che si presta a mille idee fantasiose. Dagli ingredienti semplici e genuini, una ricetta versatile per portare a tavola il piacere del buon cibo. Adatto anche per arricchire un aperitivo.

Ingredienti

 INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  Un mazzetto di asparagi    Aceto balsamico
  150 g di prosciutto crudo di coscia    Pepe nero macinato q.b.
  Sale rosa himalayano    Olio EVO
 TEMPO  ESECUZIONE
30 MINUTI FACILE


Preparazione

Pulite gli asparagi, lavateli e cuoceteli molto molto al dente, o preferite, e gli asparagi sono teneri, non cuoceteli affatto. Avvolgete ciascun asparago in una o mezza fetta di prosciutto crudo di coscia (se sono piccoli potete fare degli involtini con due o tre asparagi). Al momento di servire passate gli involtini di asparagi nel forno caldo a 190 gradi per circa 5 minuti, in una teglia oliata, girandoli a metà per fare in modo che il prosciutto diventi croccante dappertutto. Servite spruzzandoli con gocce di aceto balsamico e completando con una spolverata di pepe e sale.

Riproduzione riservata © Copyright Life 120

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Prosciutto crudo di cosciaSale Rosa DellHimalayaOlio Evo Bio

 
Martedì, 15 Giugno 2021 08:00

Involtini di melanzane con speck e ricotta

Un piatto veloce che si trasforma in un delizioso aperitivo o in un gustoso antipasto estivo. Una ricetta sfiziosa da inporire e guarnire a piacere anche con altri ingredienti. Una preparazione sfiziosa da servire anche fredda.

Ingredienti

 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  8 fette di melanzane grigliata   8 fette di speck
  Un peperone rosso e uno giallo
  Vino bianco Falanghina
  100 g di ricotta di bufala campana   Sale rosa himalayano fino q.b
  Olio extravergine di oliva   Mezza cipolla
  Pangrattato q.b.   Maggiorana fresca q. b.
  Uno spicchio d’aglio    
 TEMPO  ESECUZIONE
20 MINUTI MEDIA

Preparazione


Iniziate con il far soffriggere in una padella con dell’olio la mezza cipolla tagliata a dadini. Successivamente, aggiungete anche i due peperoni tagliati a quadrati e sfumate con un po’ di vino bianco Falanghina. Cuocete il tutto a fuoco basso per 40-45 minuti aggiungendo di tanto in tanto dell’acqua se il composto risultasse troppo secco. Trascorso questo tempo, fate raffreddare, passate il tutto in un frullatore o in robot da cucina e conservate da parte un po’ di sugo di peperoni (precedentemente ottenuto) per guarnire il piatto. Alla parte restante di sugo di peperoni, invece, aggiungete una manciata di pangrattato e la ricotta di bufala. Amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto ben omogeneo e solido e salate a piacere. A questo punto, per preparare la ricetta degli involtini di melanzane, stendete le fette di speck su ogni fetta di melanzana, aggiungete il sughetto di peperoni e chiudete l’involtino. Infine, fate cuocere gli involtini in forno preriscaldato per circa 10 minuti a 200° e servite il piatto guarnendolo con la salsa di peperoni rimasta e con dei rametti di maggiorana.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Life 120

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Olio Evo BioSale Rosa DellHimalayaRicotta Di BufalaPangrattato LifeVino Falanghina

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Sabato, 07 Novembre 2020 08:00

Fiorentina sfumata al limone

Il piatto più amato dai carnivori. La tradizione toscana in una variante intensa e profumata. Il gusto della fiorentina impreziosita dalle note di limone. Una ricetta veloce e versatile per portare a tavola un grande classico della nostra trazione.

Ingredienti 

 INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  4 fiorentine    40 g di burro
  50 g di Trentin Grana a scaglie    Olio Evo
  Un ciuffo di prezzemolo tritato    Un rametto di rosmarino
  Sale rosa himalayano e pepe q.b.    Un limone
 TEMPO  ESECUZIONE
15 MINUTI FACILE

Preparazione


In una padella antiaderente fate rosolare le bistecche fiorentine in un mix di olio e burro. Realizzate un trito fino di prezzemolo e una punta di rosmarino, versate in padella e sfumate con del succo di limone e sale a piacere. Controllate la cottura della carne e qualche minuto prima che sia pronta guarnite con una spolverata abbondante di Trentin Grana a scaglie. Lasciate sul fuoco per altri due minuti e servite ben calda.

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FiorentinaTrentin GranaBurro LifeSale Rosa DellHimalayaOlio Evo Bio

 

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Martedì, 01 Giugno 2021 08:00

Olive ascolane fritte o al forno

Sfiziose, versatili e generalmente servite come antipasto. Un piatto tipico della tradizione marchigiana, originario di Ascoli Piceno. Le olive ascolane sono oggi conosciute e diffuse in tutto il paese e al di fuori dei confini nazionali.

Ingredienti

INGREDIENTI
   500 g di olive     300 g di carne macinata di manzo
   50 g di prosciutto crudo di coscia
   100 g di mortadella
   Un sedano    ½ di cipolla
   Una carota
   Un cucchiaino di salsa di pomodoro
   Frio Palm Oil    Sale rosa himalayano e pepe q.b
   Un ciuffo di prezzemolo tritato    3 uova intere
   100 g di Trentingrana grattuggiato    Pangrattato q.b.
   Un cucchiaio di MixFlour    Noce moscata q.b.
 TEMPO  ESECUZIONE
30 MINUTI FACILE

Preparazione


Rosolate il macinato con un po’ di olio, aggiungete poi il prezzemolo, il sedano, le carote e le cipolle sminuzzate ed il concentrato di pomodoro diluito in un po’ d’acqua. Spolverate con pepe, un pizzico di sale rosa himalayano e continuate la cottura sino a quando la carne non è semicotta. A cottura quasi ultimata aggiungete il prosciutto crudo di coscia e la mortadella triturati. Terminate di cuocere, poi togliete dal fuoco e aggiungete il Trentingrana grattugiato, un uovo intero, un tuorlo e la noce moscata. Amalgamate bene fino ad ottenere un impasto compatto e piuttosto morbido. Riempite le olive con il preparato appena fatto avendo cura di non romperle. Passate le olive prima nella MixFlour, poi nelle uova sbattute e, infine, nel pangrattato. Soffriggete poi in una padella con abbondante Frio Palm Oil. Quando saranno cotte, sgocciolate le olive, mettendole su una carta assorbente da cucina, e servitele quando sono ancora calde.

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Sabato, 05 Giugno 2021 08:00

Zucchine alla scapece

Ingredienti semplici e poveri per dare via a una tipicità partenopea. Al via con un contorno della tradizione culinaria napoletana. Una ricetta che prende il nome dallo spagnolo escabeche, con cui ormai, in diverse parti del mondo, ci si riferisce al processo di marinatura nell'aceto.

Ingredienti 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  1 Kg di zucchine   Un mazzetto di menta romana
  150 ml di aceto di vino rosso
  150 ml di acqua
  2 spicchi di aglio   Sale rosa himalayano q.b
   Olio extravergine di oliva  
 TEMPO  ESECUZIONE
20 MINUTI FACILE

Preparazione


Lava accuratamente le zucchine, poi mettile sul tagliere e tagliale a rondelle. Disponile nello scolapasta e cospargile di sale rosa himalayano, lascia scolare l’acqua di spurgo delle zucchine in una ciotola che metterai sotto lo scolapasta. Lasciale risposare così per almeno un paio d’ore. Trascorse le due ore, sciacquale velocemente e asciugale tamponandole. Prepara una padella con abbondante olio, e friggi le zucchine ad una temperatura dell’olio EVO non tropo elevata, in maniera da farle cuocere croccanti. Quando sono pronte, toglile dal fuoco e mettile su una carta assorbente, quando avranno scolato parte dell’olio di cottura, mettile in una terrina, ponendole a strati e condendo ogni strato con pepe macinato. Prepara ora l’aceto per la marinatura: versalo in un pentolino insieme all’acqua  e agli spicchi d’aglio tagliati a fettine, porta ad ebollizione e lascia bollire per 10 minuti. Versate il liquido bollente sulle zucchine, insieme a due cucchiai di olio di frittura e alle foglioline di menta. Copri il tutto con una pellicola e lascia riposare per 24 ore prima di servirle.

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Aumento della pressione del sangue, prima ancora che fosse clinicamente diagnosticato come‘ipertensione , è un fattore di rischio significativo per la malattia cardiovascolare e ictus. Aumenti di appena 3-5 millimetri di mercurio possono aumentare notevolmente il rischio di un attacco di cuore fatale o un evento cerebrovascolare. I ricercatori della Johns Hopkins University School of Medicine hanno pubblicato il risultato di uno studio che mostra l’importanza della vitamina C supplementare per abbassare la pressione del sangue, nella rivista American Journal of Clinical Nutrition . Autore dello studio, il Dott. Peter R. Miller ha commentato “La nostra ricerca suggerisce che una pressione sanguigna modesta è l’ effetto di riduzione con supplementazione di vitamina C. Inoltre dosi di vitamina C assunte quotidianamente, abbassano in modo efficace la pressione sanguigna e riducono il rischio di un attacco di cuore o ictus.

Supplementazione di vitamina C abbassa la pressione sanguigna per prevenire l’ictus e malattie cardiache. I ricercatori hanno scoperto che l’assunzione di una media di 500 milligrammi di vitamina C al giorno, circa cinque volte il requisito giornaliero raccomandato, riduce la pressione sanguigna di 3,84 millimetri di mercurio in breve termine. Tra le persone con diagnosi di ipertensione , il calo è stato di quasi 5 millimetri di mercurio .Anche se questi risultati possono non sembrare eccellenti, possono essere sufficienti a ridurre drasticamente il rischio cardiovascolare e ictus per i milioni di adulti con diagnosi di lieve ipertensione. Mangia Agrumi regolarmente o supplemento con vitamina C per abbassare il rischio vascolare. Il dott. Miller ha concluso “ Il team ha osservato che l’effetto ipotensivo di vitamina C era probabilmente dovuto ad effetti biologici e fisiologici del nutrienti. La vitamina C agisce come un diuretico, costringendo i reni ad eliminare più sodio e acqua dal corpo e ciò iuta a rilassare le pareti dei vasi sanguigni, riducendo così la pressione sanguigna”.+ La vitamina C è nota anche per migliorare la funzione endoteliale essenziale di delicate pareti arteriose, restituendo elasticità e risolvendo micro-fessure nei vasi che portano alla formazione di placca arteriosa. La maggior parte esperti di nutrizione consigliano fino a tre grammi di vitamina C al giorno per una protezione ottimale da ipertensione, malattie cardiovascolari e ictus.

Fonte: Medi Magazine

LEGGI ANCHE: Vitamina C: rafforza il sistema immunitario e combatte virus e malanni di stagione

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Abbiamo tutti sentito dire che bere un bicchiere di vino rosso ” fa bene alla salute”. Ma ora, i ricercatori hanno scoperto che bere vino con moderazione, può anche ridurre il rischio di depressione. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista BMC Medicine . I ricercatori spagnoli hanno analizzato 2.683 uomini e 2.822 donne per un periodo di 7 anni attraverso il Trial PREDIMED, uno studio che svolge attività di ricerca sulla nutrizione e il rischio cardiovascolare. Tutti i partecipanti avevano tra i 55 e gli 80 anni di età, senza storia di depressione o problemi alcol-correlati, quando è iniziato lo studio. Al fine di valutare l’assunzione di alcol, la salute mentale e lo stile di vita, per tutto il periodo di studio i partecipanti hanno compilato dei questionari che sono stati attentamente analizzati. Da due a sette bicchieri di vino a settimana ‘possono ridurre la depressione’.

I risultati dello studio hanno rivelato che coloro che bevevano moderate quantità di alcol (da 5 a 15 g al giorno) avevano meno probabilità di soffrire di depressione. Inoltre, coloro che hanno bevuto una quantità moderata di vino su base settimanale (2-7 piccoli bicchieri a settimana), hanno dimostrato di avere un più basso rischio di depressione. I ricercatori spiegano che questi risultati sono rimasti gli stessi anche in presenza di stile di vita e fattori sociali, come lo stato civile, il fumo e la dieta, differenti. Tuttavia, ulteriori risultati suggeriscono che il consumo di vino superiore a sette bicchieri alla settimana potrebbe aumentare il rischio di depressione. Gli autori dello studio aggiungono che l’aumento del consumo di alcol è stato più spesso attribuito ai maschi, con l’ 88% che beve più di 15 g di alcol al giorno. Precedenti ricerche dal PREDIMED hanno suggerito che un moderato consumo di alcol potrebbe proteggere contro la malattia di cuore e gli autori dello studio sostengono che lo stesso processo può essere collegato alla depressione: ”Depressione unipolare e le malattie cardiovascolari sono propensi a condividere alcuni meccanismi fisiopatologici comuni. Consumo moderato di alcool, in particolare alcool da vino, è stato più volte segnalato per essere inversamente associato all’incidenza di malattie cardiovascolari. Alcuni dei meccanismi responsabili di questa associazione inversa sono probabilmente coinvolti anche in un ridotto rischio di depressione. ”

Precedenti ricerche hanno suggerito che il consumo di vino potrebbe promuovere molti altri benefici per la salute. Uno studio dall’ultimo anno, dell’Università di Leicester, ha scoperto che una sostanza chimica nel vino rosso, chiamato resveratolo, potrebbe aiutare a prevenire il cancro  Altra ricerca presso l’Università di Barcellona, ??ha suggerito che i composti presenti nel vino possono anche proteggere da gravi scottature.

 Fonte: Madi Magazine

Consumare più frutta a guscio sembra essere associato a miglioramenti dei livelli di colesterolo nel sangue, in base a un’analisi aggregata dei dati provenienti da 25 studi.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Archives of Internal Medicine.
“Gli interventi dietetici per abbassare le concentrazioni di colesterolo e modificare i livelli di lipoproteine ??nel sangue, sono la chiave del trattamento e della prevenzione della malattia coronarica”, scrivono gli autori nell’articolo.

“Recentemente, il consumo di noci è stato al centro di un’intensa ricerca per il loro potenziale di ridurre il rischio di malattia coronarica e abbassare i livelli di lipidi nel sangue [di grassi e di colesterolo] oltre che per le caratteristiche nutrizionali uniche di questi frutti “. Le noci sono ricche di proteine vegetali, grassi (acidi grassi soprattutto insaturi), fibra alimentare, minerali, vitamine e altri composti, come gli antiossidanti e fitosteroli.
Joan Sabaté, della Loma Linda University in California e colleghi, hanno elaborato dati provenienti da 25 studi sul consumo di noci, condotti in sette paesi e che hanno coinvolto 583 uomini e donne con colesterolo alto o livelli di colesterolo normali oltre ad un gruppo di controllo. Ad un gruppo di partecipanti è stato assegnato il consumo di noci. I partecipanti non stavano assumendo farmaci ipolipemizzanti.
I partecipanti che hanno consumato una media di 67 grammi di noci al giorno, hanno ottenuto una riduzione media del 5,1 per cento della concentrazione di colesterolo totale, una riduzione del 7,4 per cento in lipoproteine a bassa densità (LDL, o colesterolo “cattivo”). Inoltre, i livelli di trigliceridi sono diminuiti del 10,2 per cento tra gli individui con alti livelli di trigliceridi (almeno 150 milligrammi per decilitro), anche se questo non è accaduto tra i pazienti con livelli più bassi.
“Gli effetti del consumo di noci sono stati significativamente modificati da LDL-C, indice di massa corporea e tipo di dieta: gli effetti ipolipemizzanti erano maggiori nei soggetti con elevato LDL-C rispetto al basale, con basso indice di massa corporea e tra coloro che consumano diete occidentali”.

I risultati supportano l’inserimento delle noci negli interventi dietetici terapeutici per migliorare i livelli di colesterolo nel sangue, concludono i ricercatori.
” Le noci sono un alimento completo utilizzato dagli esseri umani nel corso della storia. Aumentare il consumo di noci come parte di una dieta può influire positivamente sui livelli di lipidi nel sangue (almeno nel breve termine) e ha il potenziale di ridurre il rischio di malattia coronarica “.

FONTE: Medi Magazine

Possono alcuni alimenti davvero adornare la vostra vita sessuale? Molto è stato detto a proposito di come il cibo può dare una spinta alla vostra libido, ma funziona davvero? Non solo gli alimenti di seguito elencati favoriscono il vostro appetito sessuale, ma sono anche abbastanza sani da essere parte integrante della vostra dieta sana! Quindi procediamo!

Sedano. Raramente il sedano è stato citato tra gli alimenti che favoriscono la libido! Generalmente è considerato come qualcosa di strettamente collegato ad una buona dieta alimentare. Ma il sedano è uno degli alimenti più efficaci quando si tratta di stimolazione sessuale. E’ ricco di un ormone inodore chiamato androsterone che stimola la libido. Mangiarlo crudo con una qualsiasi delle salse e godere del risultato!!

Ostriche crude. Conosciute come uno dei super afrodisiaci, le ostriche crude aiutano nella regolazione dell’umore. Esse sono note per aumentare la quantità di sperma negli uomini. Dicono che la consistenza e il sapore delle ostriche crude, è sufficiente per favorire la libido!!

Banane. Sono ricche di vitamina B e potassio, favoriscono l’apporto energetico. Contengono un enzima, la bromelina, che è noto per dare una spinta alla vostra libido.

Avocado. Ricco di buoni grassi e acido folico, che aiuta a metabolizzare le proteine ??nel corpo dando così più energia. E’ davvero eccellente per la salute del cuore e per la vostra vita sessuale. Diversi studi nel corso del tempo, hanno dimostrato che l’aumento di salute generale, porta ad una maggiore stimolazione sessuale sia negli uomini che nelle donne.
Fichi. I fichi sono cibi perfetti per favorire la fertilità. Sono pieni di fibre solubili e insolubili. Questo gustoso frutto è un piacere per i sensi. Favoriscono la salute del cuore e sono un ottimo modo per mandare su di giri la vostra resistenza sessuale.

Frutti a guscio. Sono un’ottima fonte di acidi grassi essenziali e di diversi tipi di minerali, favoriscono la riproduzione e la salute sessuale. Le mandorle, in particolare, sono note per suscitare entusiasmo nelle donne semplicemente attraverso l’ aroma. Ricchi di zinco, adornano il vostro desiderio sessuale, aiutandovi a immagazzinare l’energia che vi aiuterà ad avere una maggiore resistenza sessuale.

Alimenti piccanti - Spezie e peperoncino, in particolare i peperoni di Caienna, sono ricchi di capsaicina – che provoca un aumento della frequenza cardiaca, sudorazione e stimolazioni che sono molto simili alla stimolazione sessuale.

Fonte: Medi Magazine 

La barbabietole rossa è una radice vegetale che è stata consumata fin dai tempi antichi, dai romani e greci.Gli studi di oggi dimostrano che non solo la barbabietola è ricca di nutrienti , ma è un fantastico modo per garantire ad una persona di rimanere sana, a lungo. Questo ortaggio cresce sia nelle zone tropicali che temperate ed impiega circa due mesi per raggiungere la maturità. Solo recentemente i molti benefici della barbabietola, di seguito elencati, sono stati esplorati:

1. Migliora l’attività sessuale. Gli antichi romani apprezzavano le barbabietole come afrodisiaco. La scienza moderna sostiene questa antica pratica romana. I ricercatori hanno scoperto che le barbabietole contengono elevate quantità di boro, un elemento che agisce direttamente sulla produzione di ormoni sessuali nell’uomo.

2. Favorisce a salute mentale. La betaina, lo stesso componente che viene utilizzato per trattare la depressione, si trova nella barbabietola. Un altro grande elemento che la barbabietola contiene è il triptofano, che ha dimostrato di creare un senso di benessere ma anche di relax della mente. E’ anche un ottimo modo per abbassare la pressione sanguigna, che può contribuire a compensare gli effetti dello stress sul corpo.
3. Aumenta i livelli di energia. Poiché lo zucchero contenuto nel barbabietola viene rilasciato lentamente in tutto il corpo, anche se i livelli di zucchero sono elevati, essa aiuta a mantenere i livelli di energia costanti. Rispetto agli alimenti come il cioccolato, i cui zuccheri vengono elaborati rapidamente dal corpo, la barbabietola, che è anche a basso contenuto di calorie, offre una sferzata di energia che dura molto più a lungo.
4. Alto contenuto di vitamine e minerali. Poichè la barbabietola è ricca di vitamina B e ferro, è particolarmente vantaggiosa per le donne che sono incinte. Vitamina B e ferro sono necessari per la crescita di nuove cellule e per il reintegro dei livelli di ferro che spesso si abbassano in questo momento della vita. Inoltre, la barbabietola ha elevate quantità delle seguenti vitamine e minerali: fibre, fosforo, potassio, acido folico, beta-carotene, vitamina A, magnesio, vitamina C e betacyanin.

5. Aiuta a purificare il corpo. La barbabietole lavora per purificare il fegato ed il sangue ed è stato dimostrato che può aiutare a prevenire alcune forme di cancro. Mangiare barbabietola può anche indicare se una persona ha basse quantità di acido nello stomaco e ciò è dimostrato dalle urina che diventano rosa. Aggiunta di barbabietole alla dieta è facile. Molte persone semplicemente aggiungono barbabietole schiacciate e cotte ai loro frullati. Un altro modo di prepararle è quello di affettarle sottilmente e condirle con olio d’oliva

Fonte: Medi Magazine

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