Arriva a tavola un'interessante alternativa ai classici rustici. Al via con i muffin salati. Leggeri, sfiziosi e soffici. Per arricchire la cena e stupire gli invitati con un antipasto fuori dal comune o protagonisti indiscussi come stuzzichini nell'apericena con gli amici. Con questi tortini salati, il successo è assicurato!
Prendete le zucchine, lavatele e tagliate a cubetti. Mettetele a cuocere in una padella antiaderente con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio d’oliva. Mentre fate cuocere le zucchine accendete il forno, che va preriscaldato a 180°C. Facendo sempre attenzione alle zucchine, iniziate a preparare l’impasto dei muffin. In una terrina sbattete le uova con la panna e aggiungete un filo d’olio di oliva. Quando otterrete un composto abbastanza omogeneo aggiungete la ricotta e pian piano, mentre continuate a girare, aggiungete la farina di mandorla e, in seguito, il lievito. A questo aggiungete il parmigiano grattato e salate e pepate a dovere. Appena le zucchine avranno raggiunto la cottura unitele all’impasto. Munitevi di 12 pirottini – ne esistono di carta, di alluminio e in silicone, più pratici ed ecologici perché possono essere riutilizzati- dove andrete a creare i muffin. Per fare dei muffin gradevoli anche a livello estetico servitevi di una sacco a poche. Prima di fare i muffin posizionate i pirottini nella teglia che andrete a mettere in forno. Inserite l’impasto preparato nel sacco a poche e riempite gli stampi fino al bordo. Per abbellire e insaporire i vostri muffin, guarniteli con un pomodorino ciliegino. Mettete in forno e fate cuocere a 180°C per circa 25 minuti. Prima di sfornarli controllate che siano ben cotti: devono risultare gonfi e dorati. Servire caldi.
Riproduzione riservata © Copyright Life 120
Per vedere la scheda del prodotto clicca sulla foto corrispondente:
Puoi trovare tutti gli ingredienti Life 120 sul nostro sito o cliccando qui
Soffici e golosi. Quando il buongiorno si vede dal mattino. Un dolce irresistibile dal connubio travolgente e inconfondibile di banane e noci. L'alternativa alla versione classica del plumcake riconoscibile dalla forma rotonda con la cima a calotta semisferica. I tipici dolci della tradizione anglosassone da gustare a colazione.
Scaldate il forno a 190 °C. Schiacciate le banane con una forchetta. Passate al setaccio la farina di mandorle assieme al lievito, al bicarbonato, al sale, alla cannella, alla noce moscata e allo Sugar Life; mescolate il tutto in una ciotola. Sbattete con una forchetta le uova con il burro, unitevi la panna, le banane schiacciate e mescolate. Fate un buco al centro degli ingredienti secchi versatevi il composto di banane e mescolate il tutto. Non esagerate con il mescolare, dovreste ottenere un impasto grumoso. Mettete i contenitori di carta nei buchi di una teglia da muffin, oppure imburrate tali buchi; versateci dentro equamente il composto preparato in precedenza. Metteteci sopra i gherigli di noce. Cuocete i muffin per 20/25 minuti o comunque fino a quando vengono via dalla teglia quando toccati. Fateli riposare fuori dal forno per 5 minuti, poi toglieteli dalla teglia e fateli riposare altri 5 minuti prima di servirli. Serviteli completandoli a piacere con fette di banana e dei gherigli di noce sbriciolati.
Seppur le sue origini sia ancora oggi incerte, l'antenato di questo piatto è stato ideato in Andalusia. Dalla tradizione spagnola, una ricetta sana, leggera e nutriente. Servita come antipasto o primo piatto, una deliziosa zuppa fredda realizzata da un mix di verdure crude.
Lavate bene i pomodori e tagliateli grossolanamente. Lavate e tagliate a tocchi il peperone, la cipolla e in due pezzi lo spicchio d’aglio. Lavate e togliete la parte verde dal cetriolo, assicuratevi che non sia amaro perche’ potrebbe rovinare il sapore della zuppa. Unite tutti gli ingredienti in un mixer oppure in una ciotola per frullarlo con un frullatore ad immersione, condite con l’olio, l’aceto, il sale e il pepe e frullate il tutto. Riponete in una ciotola o zuppiera di vetro e lasciate riposare il gazpacho in frigorifero per almeno un’ora. Servite freddo e decorate con qualche foglia di basilico.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Life 120
Leggero e profumato. Una ricetta semplice, un piatto veloce. Da preparare per il pranzo della domenica o da portare a tavola accompaganto da un contorno di verdure miste. La semplicità dell'ingrediente principale, il petto di pollo, avvolto dall'aroma di timo e arricchito dal sapore del limone.
Tagliate il petto di pollo a bocconcini e infarinatelo per bene. Spremete il succo di limone e metterlo da parte. Rosolate il pollo in una padella antiaderente con un filo di olio per 2 minuti, unite il succo di limone, il timo tritato grossolanamente, il sale e il pepe. Coprite la padella, abbassate la fiamma e cuocete per 15 min. Se si dovesse asciugare aggiungete un goccio di acqua. Servite freddo oppure caldo e guarnite con un rametto di timo.
Gustoso e originale. Un secondo di pesce alternativo e versatile per portare a tavola tutto il sapore del mare. Delizio e raffinato, leggero e saporito. La crosta di pistacchi avvolge il trancio di salmone in un'armonico connubio. Una preparazione fantasiosa da mettere in pratica con pochi minuti.
Mettete in una ciotola il pistacchio tritato, sale, pepe, cipollina tritata e basilico. Dividete il salmone in tranci e passateli nell’olio extravergine di oliva e poi nel composto di pistacchio, premete bene per far aderire la panatura. Cuocete il pesce in una padella antiaderente con un filo di olio oppure, se preferite, in forno preriscaldato a 180°C per 15 minuti. Servite caldo.
Nelle calde giornate estive si presenta come il fine pasto per eccellenza. Fresca, delicata e golosa. Pochi e semplice ingredienti per un dessert delizioso e versatile. Leggerezza e gusto di questo dolce al cucchiaio delizieranno anche i palati più raffinati.
Grattugiare la scorza dei limoni e spremerne il succo. Versarlo in una ciotola con metà dose dello Sugar Life e la panna. A parte montare i tuorli con lo Sugar Life restante. Trasferire la ciotola a bagnomaria e continuare a montare. Mettere in ammollo in acqua fredda la colla di pesce. Togliere la ciotola con i tuorli dal fuoco e unire il composto di limone e la colla di pesce sciolta in poca acqua calda (circa un cucchiaio). Unire anche gli albumi montati a neve al composto ormai freddo. Versarlo nelle ciotoline apposite e conservare in frigo per almeno due ore. Nel frattempo preparare la meringa montando l'albume e unendo il fruttosio e versare il composto sopra la mousse. Fare caramellare leggermente sotto il grill e servire.
A tavola dalla tradizione spagnola, uno strato di caramello liquido in superficie. Con il nome di origine francese, chiamata anche caramel custard, questo tipo di crema, si differenzia dalla crème brûlée, in cui lo strato di caramello è invece duro. Il dolce al cucchiaio è universalmente conosciuto anche "latte alla portoghese".
Mettete a scaldare metà panna (500 ml) con il rhum, la vaniglia, il caffé solubile. Setacciate il cacao in una ciotola e iniziate a versare il latte un goccio per volta. Mescolate velocemente con un cucchiaino e continuate a versare stando attenti a non fare grumi. Piano piano il cacao si scioglierà diventando una cremina densa. Solo quando tutta la polvere sarà sciolta, potrete versare il latte in quantità maggiori, fino alla fine. Importante è non avere grumi. In ogni caso, per sicurezza, quando versate questo composto nelle uova precedentemente sbattute (e non montate!) con il fruttosio, usate un'altra volta un setaccio. Un’altra mescolata e poi versate ancora il tutto negli stampini. Cottura a bagnomaria in forno a 150°C per 50 minuti, ma dopo 45' minuti controllate e regolatevi "tastando" la superficie del composto che dovrà apparire compatta, elastica ma non dura... budinosa, insomma. Ricordatevi che per fare uscire il Bonet dallo stampino è sufficiente immergere quest'ultimo in acqua calda per qualche secondo. Una volta pronto servitelo con sopra la panna montata.
Per vedere la scheda del prodotto clicca sulla foto:
Portiamo a tavola, il dolce che non passa mai di moda. Questo semifreddo, ancora più gustoso avvolto in un intenso e profumato sapore alla vaniglia, è considerato l'evergreen dei dessert al cucchiaio, adatto per ogni occasione. La scelta dello stampo, poi, permette di dare a questo budino la forma desiderata.
Ammollare la gelatina in acqua fredda per almeno 10 minuti. Nel frattempo in una casseruola scaldare la panna, con 80g di fruttosio e aggiungere la stecca vaniglia incisa a metà. Lasciate scaldare a fuoco basso per almeno 10 minuti. Quindi togliere la vaniglia, strizzare bene la gelatina e aggiungerla mescolando bene fino a completo scioglimento. Dividere nei bicchierini e lasciar rapprendere in frigo per almeno 2-3 ore. Potete anche preparare la panna cotta la sera prima. Potete usare anche i frutti di bosco, mettendoli dentro un pentolino con 50g di fruttosio e il succo del mezzo limone, devono scongelarsi e diventare morbidi, ma restare interi senza diventare una marmellata. Servite la panna cotta con i frutti ancora caldi, il contrasto caldo-freddo, dolce- leggermente aspro crea un connubio perfetto.
Fresco e delizioso. La risposta alle calde giornate estive. L'idea giusta per chiudere un pasto e rinfrescarsi il palato o passare da una portata di carne a una di pesce e viceversa. Portiamo a tavola tutto il sapore della frutta di stagione. Per stupire e deliziare gli ospiti con l'alternativa alla classica macedonia.
Per iniziare porre subito un contenitore in metallo (che poi ospiterà il sorbetto) nel freezer. Pulire melone e pesche e pesarle al netto degli scarti, spremere il succo dal mezzo limone, versare succo e frutta nel mixer e frullare finemente. Conservare il composto in frigo, direttamente nel bicchiere di lavorazione. Versare l’acqua nel pentolino e aggiungervi lo Sugar Life. Porre il recipiente sulla fiamma bassa e lasciare che il dolcificante si sciolga bene girando spesso. Amalgamati bene acqua e fruttosio, spegnere e lasciare raffreddare. Prendere la frutta dal frigo, il fruttosio sciolto in acqua e riunirli nel contenitore posto a raffreddare. Mescolare bene, coprire con pellicola o coperchio e riporre nuovamente in freezer. Trascorsi i primi 30' di raffreddamento riprendere il composto e mescolarlo bene, quindi riporlo di nuovo a gelare. Ripetere questo passaggio per 5-6 volte, dopodiché lasciare il sorbetto a gelare per tutta la notte. Prima di servirlo, lasciare il contenitore per qualche minuto a temperatura ambiente. Servire in coppa, con alcune foglioline di basilico fresco e pezzi di frutta.
Le mele, protagoniste indiscusse di questo delizioso secondo piatto. Un piatto leggero e facile da preparare. Adatto anche per le diete ipocaloriche più restrittive. Tenero, gustoso e profumato. Sfumato dalle note del vino bianco. E poi, cotto in pentola, proprio come insegna la ricetta della nonna, per renderlo ancora più appetitoso!
Iniziamo la nostra ricetta partendo dalle mele: dopo averle sbucciate, privatele del torsolo interno e tagliatele in fettine molto sottili. Prendtete poi una padella antiaderente e mettetevi ad imbiondire all’interno la cipolla bianca tritata molto finemente; non appena avrà iniziato a prendere il colore dorato, aggiungete le mele e mantenete la cottura a fiamma dolce e con il coperchio. Nel frattempo diponete i filetti di maiale su di una piastra in ghisa e conditeli con un pizzico di sale e pepe ed una spolverata di timo e maggiorana; procedete con la cottura condento con un filo di olio extravergine di oliva e sfumando con il vino bianco, quindi procedete mantenendo la fiamma vivace finché il liquido di cottura non sarà evaporato completamente. Non appena la carne inizia a prendere il colore della cottura, aggiungete le mele e proseguite finché non si sarà cotta del tutto. In questo modo, i sapori riusciranno ad amalgamarsi al meglio. Appena pronta, decorate con qualche rondella di mela e con del pepe rosa. Servite subito.